OMS, USA e Spagna: Marburg, divieto somministrazione RMNa e dosi scadute
L’OMS punta ad accelerare la sperimentazione dei candidati vaccini contro la malattia di Marburg, mentre la Guinea Equatoriale registra nove decessi.
A seguito del primo focolaio di malattia mortale da virus di Marburg nella Guinea Equatoriale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha convocato martedì una riunione d’emergenza del Consorzio per il vaccino contro il virus di Marburg (MARVAC) per ricevere un aggiornamento urgente sui possibili candidati vaccini per il filovirus che può avere un tasso di mortalità dell’80%.
Durante la riunione, l’agenzia ha ricevuto aggiornamenti da cinque sviluppatori di vaccini che hanno lavorato su candidati vaccini. Gli esperti dell’OMS hanno dichiarato che presto convocheranno un gruppo di lavoro per dare priorità ai candidati vaccini esistenti, con l’obiettivo di vedere se gli studi clinici per uno dei vaccini possono essere avviati in tempo reale, soprattutto se l’epidemia si espande. Finora il virus ha causato nove vittime, mentre ci sono 16 casi sospetti in quarantena e altri 15 contatti sono sotto osservazione. Tutti i casi si sono verificati nella provincia di Kie Ntem, nella regione occidentale del Paese.
LEGISLATURA DELLO STATO DELL’IDAHO
PROPOSTA DI LEGGE N. 154 DALLA COMMISSIONE PER LA SALUTE E IL BENESSERE
Sia emanato dal legislatore dello Stato dell’Idaho:
SEZIONE 1. Il Capitolo 9, Titolo 18, Codice dell’Idaho, è modificato con l’aggiunta di una NUOVA SEZIONE, denominata Sezione 18-926, Codice dell’Idaho, che recita come segue:
18-926. Somministrazione di un vaccino MRNA.(1) Nonostante qualsiasi altra disposizione di legge, una persona non può fornire o somministrare un vaccino sviluppato utilizzando la tecnologia dell’acido ribonucleico messaggero per l’uso in un individuo o in qualsiasi altro mammifero in questo Stato.
(2) Chi viola questa sezione è colpevole di un reato minore.
SEZIONE 2. In caso di emergenza, dichiarata tale, la presente legge sarà pienamente in vigore a partire dal 1° luglio 2023.
Relativo al divieto di utilizzare nello Stato vaccini sviluppati con la tecnologia dell’acido ribonucleico messaggero e alla previsione di una sanzione.
SB 2384
Presentato da Sen. Magrum, Sen. Clemens, Rep. Dyk, Rep. Hoverson
NORTH DAKOTA, Ultima azione ufficiale Audizione in commissione del 07/02
http://ndlegis.gov/content/application-template
La Spagna ha distrutto più di 6 milioni di dosi di vaccino COVID-19 perché scadute.
Il Ministero della Salute e le comunità autonome hanno già distrutto più di sei milioni (6.070.642) di dosi di vaccino COVID-19 perché scadute, secondo una risposta scritta del governo al gruppo parlamentare VOX del Congresso dei Deputati a cui Europa Press ha avuto accesso.
In particolare, secondo questo documento, datato 30 gennaio 2023, sono state distrutte 2.003.425 dosi di Moderna, 1.170.100 di AstraZeneca, 620.635 di Janssen e 2.276.482 di Pfizer/BioNtech.
ll primo vaccino contro il virus sinciziale apre un’era nella lotta contro i nuovi agenti patogeni.
Anni di ricerca contro questa infezione hanno reso possibile lo sviluppo di iniezioni contro la Covid per salvare milioni di vite.
Un vaccino sperimentale contro il virus respiratorio sinciziale ha raggiunto un’elevata efficacia nell’ultima fase di sperimentazione sull’uomo per la prima volta dopo 60 anni da quando era iniziata la ricerca dell’immunizzazione.
