Effetto domino mondiale per il crollo della Silicon Valley Bank
Silicon Valley Bank: Le azioni scendono mentre persistono i timori per il fallimento della banca statunitense.
I mercati azionari europei sono scesi lunedì, perché gli investitori sono rimasti spaventati dal fallimento della Silicon Valley Bank (SVB), nonostante gli sforzi per limitare le conseguenze.
I titoli bancari hanno subito un forte calo, con la tedesca Commerzbank che ha perso oltre il 12% e Santander che è scesa del 7%, riflettendo i timori sullo stato di salute del settore.
A Londra, l’indice FTSE 100 ha chiuso in ribasso del 2,6%, con le azioni in calo anche dopo che HSBC ha accettato di acquistare il ramo britannico di SVB.
I mercati statunitensi sono rimasti fermi, recuperando dopo essere stati inizialmente trascinati al ribasso dalle banche.
https://www.bbc.com/news/business-64941010
È una crisi bancaria? Cosa sapere sul crollo della Silicon Valley Bank
Il più grande fallimento bancario dal 2008 ha scatenato un’emergenza finanziaria.
Il più grande fallimento bancario dalla crisi del 2008 ha innescato un importante intervento del governo statunitense per proteggere il sistema finanziario.
La Silicon Valley Bank, la 16esima banca più grande della nazione, è crollata venerdì, costringendo un’acquisizione da parte del governo e mettendo in discussione il destino di quasi 175 miliardi di dollari di depositi dei clienti.
Perché la Silicon Valley Bank è crollata?
Il fallimento della Silicon Valley Bank assomiglia a una “corsa agli sportelli vecchio stile”, ha dichiarato alla ABC News William Chittenden, professore di finanza alla Texas State University.
La base di depositi della banca, che attinge in larga misura dalle startup del settore tecnologico, è triplicata durante il boom tecnologico dell’era della pandemia tra il 2020 e il 2022. Piuttosto che investire tutti i depositi in altre startup o imprese di ventura, la banca ha investito una quota consistente dei fondi in obbligazioni del Tesoro a lungo termine e in obbligazioni ipotecarie, che di solito offrono rendimenti modesti ma affidabili in presenza di bassi tassi di interesse.
In breve tempo, tuttavia, il contesto di bassi tassi di interesse è svanito. Nell’ultimo anno, la Federal Reserve ha aumentato il tasso d’interesse di riferimento del 4,5%, il ritmo più rapido dagli anni ’80. L’improvvisa impennata dei tassi d’interesse ha fatto crollare il valore dei titoli del Tesoro e delle obbligazioni ipotecarie della Silicon Valley Bank, con un conseguente buco nel suo bilancio.
Di fronte a un contesto commerciale difficile per le aziende tecnologiche, la scorsa settimana alcuni grandi clienti hanno ritirato il denaro dalla banca, che è stata costretta a vendere alcuni dei titoli in sofferenza per procurarsi il contante.
“Quando la banca ha iniziato a vendere gli asset, è diventato più evidente il valore che avevano perso”, ha dichiarato alla ABC News Anat Admati, professore alla Graduate School of Business di Stanford.
https://abcnews.go.com/Business/banking-crisis-silicon-valley-bank-collapse/story?id=97824040
Il nervosismo per il fallimento di due banche negli Stati Uniti sta influenzando il mercato azionario colombiano.
Washington ha garantito la restituzione di tutti i depositi della Silicon Valley Bank, ma un’altra banca è fallita.
Il calo del 2,06% del principale indice della borsa colombiana, l’MSCI Colcap, dimostra che il fallimento di due banche negli Stati Uniti ha già avuto ripercussioni sul mercato colombiano. Il rischio che questi fallimenti, i più grandi dalla crisi del 2008, possano estendersi al resto del settore finanziario statunitense ha messo nel mirino tre banche di medie dimensioni.
Il primo effetto è spesso visibile nei mercati azionari, che sono scesi in tutto il mondo. Ad esempio, lunedì il Nikkei giapponese è sceso dell’1,11%, l’Euro Stoxx 50 del 3,46% e l’Ibex 35 del 3,51%.
Il mercato colombiano è stato aiutato dal fatto di trovarsi nello stesso fuso orario degli Stati Uniti. L’intervento presidenziale e l’annuncio di diverse misure hanno fatto salire i principali indici del mercato azionario statunitense. Dopo una mattinata in rosso, sono arrivati a mezzogiorno in equilibrio, e persino in rialzo: alle 14:00 ora colombiana, il Nasdaq era in rialzo dell’1,8% e il Dow Jones dello 0,56%.
BANCHE MESSICANE IN CALO FINO AL 5% SUL MERCATO AZIONARIO MESSICANO DOPO LA CRISI DELLA SVB
Banco del Bajío, Santander, Gentera e Banorte crollano sul mercato azionario messicano per i timori di contagio derivanti dal crollo della Silicon Valley Bank, il secondo più grande fallimento dopo quello di Lehman Brothers.
Le azioni di Banco del Bajío, Santander e Gentera scendono alla Borsa messicana (BMV) di oltre il 5%. Anche Banorte subisce un calo del 4%.
Allarmi globali
In Germania, la banca centrale ha convocato lunedì il suo team di crisi per valutare le possibili conseguenze sul mercato locale, anche se non sono previste misure di emergenza in Europa.
“Le banche sono in una posizione molto più forte rispetto a quella in cui si trovavano prima della crisi finanziaria del 2008”, ha dichiarato DWS, il più grande gestore patrimoniale tedesco, in una nota.
https://expansion.mx/mercados/2023/03/13/bancos-mexicanos-caen-bmv
