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ELEZIONI 2023
Provincia Autonoma di Bolzano
PROGRAMMA della lista VITA

Il programma VITA per il Sudtirolo, con Renate Holzeisen Candidata Presidente per la Provincia Autonoma di Bolzano.
Insieme per un mondo nuovo, nel rispetto del diritto inalienabile di tutte le espressioni e manifestazioni della VITA.

1.VITA È LIBERTÀ. LIBERTÀ È DIGNITÀ UMANA 

La dignità umana è inviolabile! Negli ultimi tre anni e mezzo l’Amministrazione sudtirolese, come lo Stato centrale italiano e l’Unione Europea, si son macchiate di gravissime violazioni dei diritti umani e individuali, inconcepibili fino a poco tempo fa.

  • VITA considera il ricatto attraverso obblighi diretti e indiretti di “vaccinazione” un crimine contro l’umanità. Il corpo umano va considerato intoccabile e non può essere oggetto di nessun tipo di violazione.

  • VITA si batte per la piena difesa delle libertà e dei diritti umani fondamentali, in primo luogo quelli individuali e naturali.

  • VITA ripugna la speculazione condotta sul genoma anche umano: la vita non è brevettabile.

VITA È LIBERTÀ. LIBERTÀ È 
DIGNITÀ UMANA

2.VITA È INFORMAZIONE LIBERA.
INFORMAZIONE LIBERA È DEMOCRAZIA.

Non c’è democrazia senza la tutela della libera espressione delle opinioni e quindi della libera formazione della volontà!
Il Sudtirolo era già caratterizzato da un quasi-monopolio mediatico prima della cosiddetta pandemia.
Dal 2020, i media sudtirolesi sono poi diventati puri portavoce della “propaganda della pandemia e della vaccinazione”: le voci critiche sono state messe a tacere dai media di sistema, finanziati o sostenuti però con i proventi delle tasse e delle imposte di tutti.

Attualmente, su impulso dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dell’Unione Europea, si sta imponendo ai media e agli Stati membri un obbligo di censura che al momento è concentrata su temi sanitari e sulla questione del cambiamento climatico, in assenza di un dibattito aperto, con l’obiettivo di tacitare la libera e vera informazione.
I media non possono essere dei meri portavoce dell’ “unica verità” prescritta autoritariamente: debbono bensì essi stessi andare criticamente alla ricerca della verità. 

  • VITA si oppone al finanziamento pubblico dell’editoria e dei media per evitare conflitti di interesse e censura, e promuove la libertà di opinione ai fini di un serio dibattito pubblico, indispensabile per una libera e piena formazione della volontà. Il cosiddetto quarto potere in democrazia è il vero giornalismo. 

  • VITA si batte per il rafforzamento e la protezione degli strumenti di democrazia diretta, incluso il referendum propositivo.

Vita Programma Italiano per il sudtirolo

3.VITA È AUTONOMIA.
AUTONOMIA È ECONOMIA LOCALE ED ETICA.

L’attacco alla nostra autonomia è sempre più violento: le nostre competenze legislative primarie (protezione civile, agricoltura, turismo, artigianato, scuola materna, edilizia abitativa, ecc.) vengono continuamente minate: dall’UE, dall’OMS, dalla BCE, dalla Nato o da trattati commerciali internazionali totalmente sbilanciati a favore delle multinazionali estere.
Ecco quindi i divieti di produzioni locali tradizionali, i contributi a produzioni di cibo in laboratorio, le limitazione della libertà di circolazione che uccidono la nostra economia e il turismo.

  • VITA vuole difendere la tradizionale autonomia sudtirolese e rafforzarla: la tutela dell’ecosistema produttivo, agricolo, sociale, lavorativo tradizionale è la base di partenza. I fondi cooperativi devono rilanciare il territorio, nella sua vocazione alla produzione di qualità in ogni settore, con attenzione ai giovani e alle donne.

  • VITA si batte per la tutela e la promozione della struttura agricolo-imprenditoriale su piccola scala e tradizionale, che caratterizza il Sudtirolo, garantendo l’equazione del made in Sudtirolo come marchio di assoluta qualità ad alta redditività, con investimenti dedicati.

L’UE, l’OMS, il FMI e i soliti organismi internazionali vogliono imporre la loro visione dittatoriale fatta di regole a favore del più forte, che comportano la distruzione del lavoro e dell’imprenditoria locale.

  • VITA vuole contrastare con  decisione  queste inaccettabili ingerenze; l’articolo 4 della Costituzione italiana tutela il diritto al lavoro, e l’art. 41 sancisce invece il diritto fondamentale alla libera attività economica purchè etica e rispettosa della Vita.                                 
  • VITA sostiene il lavoro, l’imprenditoria, le attività professionali come parti essenziali di un unico ecosistema prospero, locale, circolare e al contempo aperto al contesto internazionale sano per una società libera e prospera.

La BCE vuole imporre un modello bancario sempre più distopico: euro digitale centralizzato, ipotesi di rating sociale, tecnocrazie fuori da ogni controllo democratico, regole monetarie e bancarie assurde e distruttive.

  • VITA è a favore del mantenimento del contante e di un rilancio strategico del nostro tradizionale sistema bancario cooperativo, libero però dalla vecchia politica, che sia prospero, locale, con un nuovo e più partecipato modello di governance, specie nella gestione e della distribuzione del credito e dei profitti.
  • VITA è sinonimo di banche e monete locali forti e a servizio dell’’economia locale e dei cittadini del Sudtirolo.

L’attività di ricerca e sviluppo è sempre più centralizzata e orientata al mero profitto di breve periodo a favore della finanza, ed è monopolizzata dalle grandi multinazionali straniere,che poi impongono i loro prodotti in ogni settore.

  • VITA vuole promuovere una ricerca realmente orientata al bene comune e allo sviluppo del territorio: specie nel campo dell’energia e della meccanica di precisione, risorse e bandi dovranno incentivare e valorizzare le competenze già presenti, attraendo poi le migliori risorse anche da fuori, dando possibilità di poter crescere a chi ha idee innovative per dare prospettiva solida al futuro dell’ economia e dell’autonomia sudtirolese.
VITA Programma Sudtirolo 2023
VITA Programma Sudtirolo 2023

4.VITA È EQUITÀ SOCIALE. EQUITA’ SOCIALE È PIÙ BENESSERE PER TUTTI.

Negli ultimi anni l’impoverimento subdolo delle classi lavoratrici e della classe media si è trasformato in un processo che cresce a ritmo galoppante. 
La pressione sulle piccole e medie imprese e sui lavoratori autonomi attraverso misure pandemiche e la conseguente dipendenza dai sussidi statali di molti disoccupati e inoccupati, in particolare in giovane età, sono emergenze che richiedono risposte radicali.

  • Vita ritiene che oltre agli sgravi fiscali per le piccole imprese e dei lavoratori autonomi, anche per proteggere molti posti di lavoro, occorre tenere pienamente conto dell’aumento del costo della vita incidendo sul cuneo fiscale per arrivare a importanti aumenti salariali e adeguando contributi e prestazioni sociali.
  • La sicurezza sociale è più concreta quando la sopravvivenza e la sicurezza personale è garantita: per avere alloggi a prezzi accessibili occorre aumentare l’offerta di alloggi ad affitto agevolato, perché sempre meno persone sono in grado di acquistare una casa. Programmi spontanei di co-housing di qualità a prezzi calmierati possono contribuire a ottenere obiettivi sociali importanti e di qualità e vanno incentivati e sostenuti.

5.VITA È SANITÀ PUBBLICA.
SANIT
À PUBBLICA È PRENDERSI CURA.

Il servizio sanitario sudtirolese ha mostrato le sue gravi inadeguatezze già da prima della cosiddetta pandemia; con il covid, gli operatori sanitari sudtirolesi sono stati sospesi più rapidamente che altrove e ora lavorano all’estero, con gravi carenza di organico nei nostri ospedali e fra i medici di base, ormai estremamente carenti in molti luoghi. I tempi di attesa per le cure specialistiche sono divenuti inaccettabilmente lunghi.
Le restrizioni imposte al contatto tra i pazienti degenti e i loro cari, e gli obblighi di effettuare test diagnostici perfino in assenza di sintomi, hanno trasformato gli ospedali in luoghi dove prevalgono astratti protocolli sulla osservazione clinica e sul compito di sostenere i  processi di guarigione. Tali protocolli emessi da autorità burocratiche centrali si sono rivelati non solo deresponsabilizzanti per il personale medico-sanitario, ma perfino contrari al codice etico e spesso dannosi. 

  • VITA si oppone alla subdola operazione di iper-medicalizzazione della vita e all’abuso della medicina difensiva ed è a favore di un’assistenza sanitaria ottimale per tutti e non di una medicina a due livelli.
  • VITA sostiene l`autentica medicina preventiva, che eviti in primo luogo che le persone diventino pazienti, attraverso educazione ed informazione trasparenti (e non con l’inganno, come nel caso delle cosiddette “vaccinazioni” Covid-19!) e che consideri l’essere umano come un essere olistico (la pura medicina meccanica non coglie i processi complessi, che portano non solo alla malattia, ma anche alla guarigione) consapevolmente libero di scegliere.
  • VITA è a favore di una sanità in cui i cittadini, i pazienti e gli operatori sanitari siano al centro dell’attenzione, ne difenda gli interessi e si oppone a una sanità che diventa l’esecutrice di misure autoritarie, che violano i diritti umani. Noi sudtirolesi dovremmo avere un’assistenza sanitaria modello rispetto ai livelli europei, anche attraverso nomine dirigenziali di persone capaci, sempre revocabili in caso di conflitti di interesse. 

 

6.VITA È GIUSTIZIA.
GIUSTIZIA È TUTELA DELLA COMUNIT
À

Il fallimento della magistratura negli ultimi tre anni e mezzo è particolarmente evidente in Sudtirolo. Ciò può essere dovuto anche alla politicizzazione della magistratura, già pre-esistente in Sudtirolo, nonché ai legami troppo stretti, anche di parentela, dei responsabili della magistratura con quelli dell’esecutivo e dei media.

  • VITA non si stancherà di evidenziare questa emergenza giudiziaria, che è letale per una democrazia, fino a porvi fine, se possibile.

7.VITA È FUTURO.
FUTURO È GIOVANI GENERAZIONI.

I nostri bambini, i nostri giovani, sono stati danneggiati in modo permanente negli ultimi tre anni e mezzo, tra l’altro, dalle mascherine obbligatorie nelle scuole, dai lockdowns, dalla “pressione vaccinale di Covid-19”, dalla nostra stessa esperienza o osservazione della discriminazione sociale e dell’esclusione degli altri, da parte di una società priva di una bussola etica.

  • VITA è sinonimo di una tutela coerente e completa degli interessi e dei diritti dei nostri bambini e ragazzi, è sinonimo di persona autodeterminata e con capacità critica. La scuola svolge un ruolo essenziale nello sviluppo di un cittadino responsabile; è sinonimo di un sistema scolastico che si basa sulla promozione dei talenti individuali dei bambini e dei giovani.
  • VITA sostiene il rafforzamento dell’educazione umanistica e allo stesso tempo il miglioramento dei mestieri e si oppone con forza alla sostituzione degli insegnanti con la cosiddetta intelligenza artificiale e la didattica a distanza. VITA è favorevole ad una forte offerta di scuole e asili multilingue.
  • VITA si batte per la tutela dell’istruzione parentale e delle scuole alternative, che negli ultimi tre anni e mezzo sono stati gli unici luoghi scolastici in cui i nostri figli si sono salvati da misure autoritarie. 

8.VITA È BELLEZZA.
BELLEZZA È CULTURA.

Sempre di più la cultura è sinonimo di merce, di imposizione di senso, di propaganda e transumanesmo.

  • VITA è a favore della creatività e dello sviluppo individuale delle persone e della promozione e diffusione della bellezza come nuovo paradigma culturale e sociale. La cultura, in tutte le sue forme di espressione, può contrastare lo sviluppo del transumanesimo. Anche per questo VITA si batte per la promozione coerente della cultura come espressione della creatività umana.

9. VITA È BENE COMUNE.
BENE COMUNE È AMBIENTE. 

L’isteria climatica non basata su evidenze scientifiche, che viene ovviamente utilizzata come ennesima emergenza – dopo la presunta pandemia di Covid 19 – e strumento di controllo disumano e antidemocratico.

  • VITA riconosce la Natura ed il diritto naturale come fonte di Vita, e ritiene fondamentale la protezione dell’ambiente, dei beni comuni e della biodiversita’ naturale.
  • VITA sostiene la gestione comunitaria consapevole dei beni comuni mediante strumenti di democrazia diretta, che sono sinonimo di giustizia sociale e di ridistribuzione equa delle risorse.
    Rispettando ed assistendo la Natura e la capacità di adattamento dell’essere umano e’ possibile proteggere in maniera efficace la comunita’ che si fa custode dei territori, dei suoli, degli ecosistemi e della biodiversita’ anche in caso di crisi. 

10.VITA È PACE.
PACE È SICUREZZA. 

Le forze dell’ordine non hanno il controllo della vera criminalità che insiste sul nostro territorio, soprattutto a Bolzano. Negli ultimi anni invece molti cittadini e i contribuenti sudtirolesi, che rivendicano la loro dignità e i loro diritti umani, si sono trovati di fronte a un concentrato di forze di polizia durante manifestazioni e passeggiate di protesta pacifiche.

  • VITA è contro lo sfruttamento degli esseri umani, la violenza e contro l’immigrazione clandestina incontrollata, che sono strumenti di creazione di emergenze e conflitti sociali. Per garantire la pace sociale, ogni comunita’ locale deve poter decidere del proprio futuro consapevolmente attraverso gli strumenti di democrazia diretta.
  • VITA è autodeterminazione del singolo e delle comunita’ per la pace e la sicurezza.
  • VITA promuove la diffusione della cultura geopolitica per accrescere la consapevolezza rispetto al contesto internazionale e per proteggere il diritto all’autodeterminazione della comunità del SudTirolo.
  • VITA è per la difesa dei diritti naturali e costituzionali dei cittadini, veri datori di lavoro di qualsiasi autorita’ e istituzioni riconosciute.
  • VITA richiama queste ultime alla responsabilita’ delle proprie azioni in segno di fedelta’ alla costituzione ed al popolo italiano. 

Landtagswahlen 2023
Autonome Provinz Bozen
Programm der Liste VITA

1.VITA STEHT FÜR FREIHEIT OHNE FREIHEIT KEINE MENSCHENWÜRDE

Die Menschenwürde ist unantastbar! In den letzten dreieinhalb Jahren hat sich Südtirol ebenso wie der italienische Zentralstaat und die Europäische Union grober Verletzungen der Menschen- und Persönlichkeitsrechte schuldig gemacht, die bis vor Kurzem noch unvorstellbar waren. VITA betrachtet die Erpressung durch direkte und indirekte “Impf”-pflicht als Verbrechen gegen die Menschheit. Der menschliche Körper ist als unantastbar zu betrachten und kann nicht Gegenstand irgendeiner Art von Verletzung sein.

  • VITA kämpft für die uneingeschränkte Verteidigung der grundlegenden Menschenrechte und Freiheiten, in erster Linie der individuellen und natürlichen Rechte.
  • VITA lehnt die Spekulation mit dem menschlichen Genom ab: Leben ist nicht patentierbar.

2.VITA STEHT FÜR FREIE INFORMATION OHNE FREIE INFORMATION KEINE DEMOKRATIE

Es gibt keine Demokratie ohne den Schutz der freien Meinungsäußerung und damit der freien Willensbildung! Südtirol war bereits vor der sogenannten Pandemie durch ein quasi-Medienmonopol gekennzeichnet. Seit 2020 sind die Südtiroler Medien dann zu reinen Sprachrohren der “Pandemie- und Impfpropaganda” geworden: Kritische Stimmen wurden von den Systemmedien, die von uns allen mit Steuergeldern finanziert werden, zum Schweigen gebracht. Gegenwärtig wird auf Betreiben der Weltgesundheitsorganisation (WHO) und der Europäischen Union den Medien und den Mitgliedstaaten eine Zensur auferlegt, die sich derzeit auf Gesundheitsthemen und die Frage des Klimawandels konzentriert, ohne dass eine offene Debatte stattfindet. Dies geschieht mit dem Ziel, freie und wahre Informationen der Bevölkerung vorzuenthalten. Die Medien können nicht nur Sprecher der autoritär verordneten “einen Wahrheit” sein: Sie müssen selbst kritisch nach der Wahrheit suchen.

  • VITA ist gegen die öffentliche Finanzierung des Verlagswesens und der Medien, um Interessenkonflikte und Zensur zu vermeiden und fördert die Meinungsfreiheit für eine ernsthafte öffentliche Debatte, die für eine freie und umfassende Willensbildung unerlässlich ist. Die sogenannte vierte Gewalt in der Demokratie ist der wahre Journalismus.
  • VITA kämpft für die Stärkung und den Schutz der Instrumente der direkten Demokratie, einschließlich des Volksentscheids.

3.VITA STEHT FÜR AUTONOMIE! AUTONOMIE STEHT FÜR LOKALE WIRTSCHAFT UND ETHIK

Der Angriff auf unsere Autonomie wird immer heftiger: Unsere primären Gesetzgebungsbefugnisse (Zivilschutz, Landwirtschaft, Tourismus, Handwerk, Kindergarten, Wohnungsbau usw.) werden ständig untergraben: durch die EU, die WHO, die EZB, die NATO oder internationale Handelsverträge, die völlig unausgewogen zugunsten ausländischer multinationaler Unternehmen sind. Daher die Verbote traditioneller lokaler Produktion, Beiträge zur Lebensmittelproduktion im Labor, die Einschränkungen der Freizügigkeit, welche unsere Wirtschaft, inklusive Tourismus, zerstören.

  • VITA will die traditionelle Südtiroler Autonomie verteidigen und stärken: Der Schutz des produktiven, landwirtschaftlichen, sozialen und traditionellen Ökosystems ist der Ausgangspunkt. Die den regionalen Banken zur Verfügung stehenden Gelder, müssen die Region aufwerten, indem Qualitätsproduktion in allen Bereichen unterstützt wird, wobei der Schwerpunkt insbesondere auf jungen Menschen und Frauen liegt.
  • VITA setzt sich für den Schutz und die Förderung der für Südtirol charakteristischen kleinbäuerlichen und traditionellen landwirtschaftlichen Betriebe ein und garantiert mit gezielten Investitionen ein “Made in Südtirol” als Zeichen für absolute Qualität und hohe Rentabilität.

Die EU, die WHO, der IWF und die üblichen internationalen Organisationen wollen ihre diktatorische Vision von Regeln zugunsten des Stärkeren durchsetzen, was die Vernichtung von Arbeitsplätzen und Unternehmertum vor Ort zur Folge hat. VITA will sich diesen inakzeptablen Eingriffen entschieden entgegenstellen; Artikel 4 der italienischen Verfassung schützt das Recht auf Arbeit und Artikel 41 wiederum verankert das Grundrecht auf freie wirtschaftliche Tätigkeit, solange sie ethisch und unter Achtung des Lebens erfolgt.

  • VITA unterstützt Arbeit, Unternehmertum und berufliche Tätigkeiten als wesentliche Bestandteile eines wirtschaftlichen Ökosystems, das prosperierend, lokal und gleichzeitig offen für einen gesunden internationalen Kontext ist, mit dem Ziel einer freien und wohlhabenden Gesellschaft.

Die EZB will ein zunehmend dystopisches Bankenmodell durchsetzen: den zentralisierten digitalen Euro, soziale Bewertungssysteme, Technokratien, die sich der demokratischen Kontrolle völlig entziehen, absurde und destruktive Währungs- und Bankenregeln.

  • VITA steht für die Beibehaltung des Bargelds und für eine strategische Wiederbelebung unseres traditionellen genossenschaftlichen Bankensystems, das jedoch frei von der alten Politik ist, d.h. prosperierend, lokal, mit einem neuen und stärker partizipativen Governance-Modell, insbesondere bei der Verwaltung und Verteilung von Krediten und Gewinnen. VITA steht für starke lokale Banken und Währungen im Dienste der lokalen Wirtschaft und der Bürger Südtirols.

Forschung und Entwicklung werden zunehmend zentralisiert und auf kurzfristigen Profit zugunsten der Finanzwelt ausgerichtet und von großen ausländischen multinationalen Konzernen monopolisiert, die dann ihre Produkte in jedem Sektor durchsetzen.

  • VITA möchte eine Forschung fördern, die wirklich auf das Gemeinwohl und die Entwicklung der Region ausgerichtet ist. Insbesondere in den Bereichen Energie und Präzisionsmechanik müssen die Mittel und Ausschreibungen Anreize schaffen und die bereits vorhandenen Kompetenzen verstärken, die besten Ressourcen von außen anzuziehen und denjenigen mit innovativen Ideen die Chance zu geben, sich zu entwickeln, um der Wirtschaft und der Südtiroler Autonomie eine solide Zukunftsperspektive zu geben.

4.VITA STEHT FÜR SOZIALE GERECHTIGKEIT SOZIALE GERECHTTIGKEIT IST MEHR WOHLSTAND FÜHRT ALLE

In den letzten Jahren hat sich die schleichende Verarmung der Arbeiter- und Mittelschicht zu einem galoppierenden Prozess entwickelt. Der Druck auf kleine und mittlere Unternehmen und Selbstständige durch pandemische Maßnahmen und die daraus resultierende Abhängigkeit vieler Arbeitsloser und noch niemals Erwerbstätiger, insbesondere junger Menschen, von staatlichen Leistungen sind Notlagen, die radikale Antworten erfordern.

  • Vita ist der Ansicht, dass neben Steuererleichterungen für kleine Unternehmen und Selbstständige, auch zum Schutz vieler Arbeitsplätze, der Anstieg der Lebenshaltungskosten in vollem Umfang berücksichtigt werden muss, indem die Steuer- und Beitragsbelastung verringert wird, um deutliche Lohnerhöhungen zu erreichen und Sozialbeiträge und -leistungen angepasst werden.
  • Soziale Sicherheit ist konkreter, wenn das Überleben und die persönliche Sicherheit gewährleistet sind: Bezahlbarer Wohnraum erfordert eine Ausweitung des Angebots an preisgünstigen Mietwohnungen, da immer weniger Menschen in der Lage sind, eine Wohnung zu kaufen. Spontane Programme für qualitativ hochwertiges Co-Housing zu erschwinglichen Preisen können zu wichtigen sozialen Zielen beitragen und sollten gefördert und unterstützt werden.

5.VITA STEHT FÜR ÖFFENTLICHE SANITÄT ÖFFENTLICHE SANITÄT BEDEUTET SICH DER MENSCHEN ANNEHMEN

Das Südtiroler Gesundheitswesen hat schon vor der so genannten Pandemie seine gravierenden Unzulänglichkeiten gezeigt; mit Covid wurde das ungeimpfte Südtiroler Gesundheitspersonal schneller als anderswo suspendiert und arbeitet nun im Ausland, mit nunmehr gravierendem Personalmangel in unseren Krankenhäusern und bei den Hausärzten, die nun vielerorts extrem unterbesetzt sind. Die Wartezeiten für fachärztliche Behandlungen sind unannehmbar lang geworden. Die Beschränkung des Kontakts zwischen stationären Patienten und ihren Angehörigen und die Verpflichtung zur Durchführung diagnostischer Tests auch bei fehlenden Symptomen, haben die Krankenhäuser zu Orten gemacht, an denen abstrakte Protokolle der klinischen Beobachtung und der Aufgabe, Heilungsprozesse zu unterstützen, vorgehen. Solche von zentralen bürokratischen Behörden herausgegebenen Behandlungsanweisungen haben sich nicht nur als entmündigend für das medizinische Personal erwiesen, sondern sogar als unethisch und oft schädlich.

  • VITA wendet sich gegen die hinterhältige Übermedikalisierung des Lebens und den Missbrauch der Defensivmedizin und ist für eine optimale Gesundheitsversorgung für alle und nicht für eine Zwei-KlassenMedizin.
  • VITA setzt sich für eine echte Präventivmedizin ein, die durch transparente Aufklärung und Information (und nicht durch Täuschung wie bei den sogenannten Covid-19-“Impfungen”!) verhindert, dass Menschen überhaupt erst zu Patienten werden, und die den Menschen als ganzheitliches Wesen betrachtet: die reine Maschinenmedizin erfasst nicht die komplexen Prozesse, die nicht nur zur Krankheit, sondern auch zur Gesundung führen.
  • VITA setzt sich für ein Gesundheitswesen ein, in dem die Bürger, die Patienten und die Beschäftigten des Gesundheitswesens im Mittelpunkt stehen, verteidigt deren Interessen und wendet sich gegen ein Gesundheitswesen, das zum Vollstrecker autoritärer Maßnahmen wird, die die Menschenrechte verletzen. Wir Südtiroler sollten ein im europäischen Vergleich vorbildliches Gesundheitssystem haben, auch durch die Besetzung von Führungspositionen mit fähigen Personen, die im Falle von Interessenkonflikten jederzeit abberufen werden können.

6.VITA STEHT FÜR GERECHTIGKEIT GERECHTIGKEIT IST SCHUTZ DER GEMEINSCHAFT

Das Versagen der Justiz in den letzten dreieinhalb Jahren ist in Südtirol besonders deutlich. Dies mag auch an der in Südtirol bereits vorher vorhandenen Politisierung der Justiz, sowie an der zu engen, ja auch verwandtschaftlichen Verflechtung der Justizverantwortlichen mit den Verantwortlichen in der Exekutive und den Medien liegen.

  • VITA wird nicht müde werden, auf diesen, Demokratie zerstörenden juristischen Notstand hinzuweisen, bis er beendet ist.

7.VITA STEHT FÜR ZUKUNFTZUKUNFT SIND DIE JUNGEN GENERATIONEN

Unsere Kinder, unsere Jugendlichen, sind in den letzten dreieinhalb Jahren nachhaltig geschädigt worden, unter anderem durch den Maskenzwang in den Schulen, durch Lockdowns, durch den “Covid-19-Impfdruck”, durch die eigene Erfahrung oder Beobachtung von sozialer Diskriminierung und Ausgrenzung anderer, durch eine Gesellschaft ohne ethischen Kompass.

  • VITA steht für eine konsequente und umfassende Wahrung der Interessen und Rechte unserer Kinder und Jugendlichen; sie steht für einen selbstbestimmten und kritikfähigen Menschen. Die Schule spielt eine wesentliche Rolle für die Entwicklung eines mündigen Bürgers; sie steht für ein Schulsystem, das auf der Förderung der individuellen Begabungen der Kinder und Jugendlichen basiert.

    VITA unterstützt die Stärkung der humanistischen Bildung und gleichzeitig die Verbesserung der gesellschaftlichen Würdigung wichtiger Berufe und wendet sich entschieden gegen den Ersatz von Lehrern durch sogenannte künstliche Intelligenz und Fernunterricht. VITA spricht sich für ein starkes Angebot an mehrsprachigen Schulen und Kindergärten aus.

    VITA kämpft für den Schutz des Elternunterrichts und der Alternativschulen, die in den letzten dreieinhalb Jahren die einzigen Bildungsorte waren, an denen unsere Kinder vor autoritären Maßnahmen der Behörden geschützt waren.

8.VITA STEHT FÜR SCHÖNHEIT. KULTUR IST SCHÖNHEIT

Kultur ist zunehmend gleichbedeutend mit Ware, Aufoktroyierung von Bedeutung, Propaganda und Transhumanismus.
  • VITA setzt sich für die Kreativität und die individuelle Entwicklung der Menschen sowie für die Förderung und Verbreitung der Schönheit als neues kulturelles und soziales Paradigma ein. Kultur, in all ihren Ausdrucksformen kann der Entwicklung des Transhumanismus entgegenwirken.
  • Deshalb setzt sich VITA auch für die konsequente Förderung der Kultur als Ausdruck der menschlichen Kreativität ein.

9.VITA STEHT FÜR GEMEINGUT. UMWELT IST GEMEINGUT

Die Klimahysterie, die sich nicht auf wissenschaftliche Erkenntnisse stützt, wird offensichtlich – nach der angeblichen Covid 19-Pandemie – als weiterer Notfall und als Instrument einer unmenschlichen und undemokratischen Kontrolle benutzt.

  • VITA erkennt die Natur und das Naturrecht als die Quelle des Lebens an und betrachtet den Schutz der Umwelt, der Gemeingüter und der natürlichen biologischen Vielfalt als grundlegend.

  • VITA unterstützt die bewusste gemeinschaftliche Bewirtschaftung der Gemeingüter durch Instrumente der direkten Demokratie, die gleichbedeutend mit sozialer Gerechtigkeit und gerechter Umverteilung der Ressourcen sind.

    Indem man die Natur und die Anpassungsfähigkeit des Menschen respektiert und unterstützt, ist es möglich, die Gemeinschaft wirksam zu schützen, die zum Hüter der Gebiete, Böden, Ökosysteme und der biologischen Vielfalt wird, selbst im Falle einer Krise.

10.VITA STEHT FÜR FRIEDEN. FRIEDEN IST SICHERHEIT

Die Ordnungskräfte haben keine Kontrolle über die tatsächliche Kriminalität in unserem Land, insbesondere in Bozen. In den letzten Jahren wurden jedoch viele Südtiroler Bürger und Steuerzahler, die ihre Würde und Menschenrechte einfordern, bei friedlichen Demonstrationen und Protestmärschen mit einem Großaufgebot von Polizeikräften konfrontiert.

 

  • VITA wendet sich gegen die Ausbeutung von Menschen, Gewalt und unkontrollierte illegale Einwanderung, die Instrumente zur Schaffung von Notlagen und sozialen Konflikten sind. Um den sozialen Frieden zugewährleisten, muss jede lokale Gemeinschaft in der Lage sein, mit den Instrumenten der direkten Demokratie bewusst über ihre eigene Zukunft zu entscheiden.

  • VITA ist Selbstbestimmung des Einzelnen und von Gemeinschaften für Frieden und Sicherheit.
  • VITA fördert die Verbreitung der geopolitischen Kultur, um das Bewusstsein für die internationalen Zusammenhänge zu schärfen und das Selbstbestimmungsrecht der Südtiroler Bevölkerung zu schützen.
  • VITA setzt sich für die Verteidigung der natürlichen und verfassungsmäßigen Rechte der Bürger ein, die die wahren Arbeitgeber aller anerkannten Behörden und Institutionen sind.
  • VITA appelliert an diese, als Zeichen der Loyalität gegenüber der Verfassung und dem italienischen Volk die Verantwortung für ihr Handeln zu übernehmen.