Lettere di Aldo Moro #1
La prima lettera recapitata dalle Brigate Rosse durante la prigionia di Aldo Moro il 29 marzo 1978, pubblicata dalla stampa il 30 marzo.
La donna non deve essere brava a fare il maschio, ma a trovare sé stessa.
Solo grazie a questa presa di posizione della donna di oggi, l’uomo potrà conoscere anche l’altra metà dell’Amore, com’è suo desiderio da sempre. Infatti, lui è incarcerato come noi, nella trappola mortale.
Vive la France!
Non si placano le proteste nella capitale francese e in tutta la Francia, le manifestazioni spontanee contro la riforma delle pensioni infiammano le strade.
Intorno al conflitto in Ucraina
Intorno al conflitto in Ucraina si muovono interessi, relazioni e scenari geopolitici. Uniamo i puntini!
Alla faccia del sesso debole!
Che la donna abbia sempre svolto lavori pesantissimi, e per tutta la vita, non ha mai neanche sfiorato con un dubbio i fautori della supremazia maschile.
SI alla biodiversità, SI alla ricchezza agroalimentare italiana. SI alla VITA! NO OGM! NO NGT!
VITA promuove un’agricoltura realmente sostenibile e agroecologica, che tuteli la biodiversità e le risorse e fornisca cibo sano e di buona qualità, come stanno già facendo tanti piccoli produttori biologici e biodinamici. Non possiamo tollerare q…
Via Fani, perché?
A Roma, in via Mario Fani, in pochissimi minuti cambia per sempre la storia del nostro Paese.
L’amore non è un atto di sottomissione, è un atto conoscitivo
La natura provvida aiuta, in questo senso, la donna a conoscere il mistero che è nascosto nel suo corpo e che, attraverso il suo corpo e il suo spirito, essa può donare all’uomo.