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Questioni di VITA

Lo spazio di libera informazione e di approfondimento. Capiamo il presente per costruire il futuro. Uniamo i puntini!

Julian Assange, uomo e giornalista libero

| Redazione VITA |
Adesso aspettiamo la sentenza; è anche sacrilego chiamarla così, perchè dietro a questo pronunciamento non c’è null’altro che un sopruso verso una persona innocente, che ha la sola colpa di aver fatto egregiamente il suo lavoro, da uomo e giornali…

Accordo Italia-Albania: la migrazione è veramente un così grande problema?

| Redazione VITA |
Diciamoci la verità: in Italia non sappiamo proprio occuparci delle persone e del loro potenziale, che siano italiani o immigrati. E quindi? Che si fa? Si approva un accordo multimilionario con l’Albania. Chi paga? L’Italia.

Un Bosco per amico

| Carlo Papalini |
Questa è la storia di un miracolo chiamato vita, un miracolo a disposizione di noi tutti ma da noi tutti ignorato; la storia di un bosco.

Costruire la Pace esprime la Vita

La pace è un elemento dell’essere, come bere, mangiare, respirare.

Tornare in sé

| Redazione VITA |
Penso che sarete tutti felici di leggere questo libro perché parla di noi: è il primo studio uscito in Italia sul movimento di opposizione al green pass.

Tutti sanno, tutti vedono, nessuno si muove

| Redazione VITA |
Screditare le vittime per giustificare la società violenta, la cultura della violenza che il patriarcato ha creato per controllare, prevaricare, sopraffare.

La legge del minimo applicata all’energia

Affermare che l’energia ricavata dal Sole è “rinnovabile” e “pulita” è del tutto falso, tali qualità sono vere solo quando si beneficia del calore e della luce del Sole, senza interventi tecnologici.

Le reti pacifiste a Roma per un cessate il fuoco immediato a Gaza

La pace e il disarmo, cominciando dal disarmo e dalla neutralità italiana, sono le uniche strade possibili per un degno futuro delle nuove generazioni.

La via di Sankara

Sankara pronunciò all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite un discorso infuocato di denuncia diretta dell’imperialismo economico, militare, ma anche culturale, linguistico e dell’immaginazione che divenne storico.