Treni Vodafone 5G senza conducente e l’Europa organizza l’evento “Digital, Industry and Space”

Vodafone installa una rete 5G nei Monti Metalliferi della Germania controllando da remoto un treno senza conducente; l’ Europa organizza l’ evento “Digital, Industry and Space” per bandi di finanziamenti  del programma Horizon Europe Cluster 4 . Seminario 6G-IA “Obiettivi e opportunità di R&I sulla microelettronica per le reti 6G”

Horizon Europe è il programma quadro di ricerca e innovazione dell’UE per il periodo 2021-2027 con un budget di 95,5 miliardi di euro. 

La Commissione Europea presenterà i bandi 2023 del Programma di Lavoro 2023-2024 del Cluster 4 di Horizon Europe, in un evento online, organizzato da HaDEA.

L’ evento  online “Digital, Industry and Space” si svolgerà il 12 – 14 dicembre 2022.

Gli eventi di intermediazione del cluster 4 di Horizon Europe saranno organizzati dalle reti europee dei punti di contatto nazionali nei seguenti giorni:

•Digitale: 15-16 dicembre 2022 (organizzato da IDEAL-IST )

•Industria: 14 dicembre 2022 (organizzato da NCP4Industry )

•Spazio:  8 dicembre 2022 (organizzato da COSMOS4HE ).

Dal programma dell’evento:

“La visione generale alla base degli investimenti proposti nell’ambito del Cluster 4 è quella dell’Europa che plasma tecnologie competitive  per un’industria europea con leadership globale in aree chiave. Ciò creerà un’industria competitiva, digitale, a basse emissioni di carbonio e circolare, garantirà l’ approvvigionamento sostenibile di materie prime, svilupperà materiali avanzati e fornirà la base per i progressi e l’innovazione nelle sfide globali per la società.

Durante l’evento di 3 giorni, i candidati riceveranno informazioni approfondite sulle opportunità di finanziamento dei bandi 2023 del programma di lavoro 2023-2024 del cluster 4 di Horizon Europe, che riguardano le seguenti 6 destinazioni:

Produzione climaticamente neutra, circolare e digitalizzata;

Maggiore autonomia nelle principali catene del valore strategiche per un’industria resiliente;

Tecnologie informatiche e dati leader a livello mondiale;

Tecnologie digitali ed emergenti per la competitività e per il Green Deal;

Aprire l’autonomia strategica nello sviluppo, nell’implementazione e nell’utilizzo di infrastrutture, servizi, applicazioni e dati globali basati sullo spazio;

Uno sviluppo umano ed etico delle tecnologie digitali e industriali.

I partecipanti avranno l’opportunità di porre domande sulle novità e imparare come redigere proposte di successo”.

Nel frattempo, in perfetto contrasto con la natura, Vodafone ha installato una rete 5G nei Monti Metalliferi nella Germania orientale su una speciale pista di prova. 

Una prova in cui un treno senza conducente è stato controllato da remoto ad una distanza di oltre 340 km.

Per il test sono state necessarie un totale di 10 nuove stazioni base 5G.

Il test è stato condotto in collaborazione con Thales, il Centro aerospaziale tedesco e lo Smart Rail Connectivity Campus di Annaberg-Buchholz.

Alcune dichiarazioni dal comunicato Vodafone:

“In collaborazione con l’SRCC come piattaforma di ricerca, anche il DLR Institute of Transport Systems vuole utilizzare questo e altri test drive simili per indagare su come la tecnologia di comunicazione mobile 5G può essere utilizzata. Applicazioni come il controllo remoto o l’accesso remoto ai veicoli ferroviari pongono grandi sfide per le reti radiomobili mobili come elementi infrastrutturali della ferrovia in termini di prestazioni e affidabilità.

Anche la collaborazione con Vodafone gioca un ruolo importante. Per conto della Chemnitz University of Technology, il gruppo sta costruendo l’infrastruttura 5G nel campus di Annaberg-Buchholz e lungo il percorso di ricerca gestito dalla ferrovia Erzgebirge”.

Dott. Ralf Irmer, Chief Innovation Architect di Vodafone, afferma:

 “Per noi, la collaborazione con partner come SRCC, TU Chemnitz e DLR è di immensa importanza. Solo con tale collaborazione possiamo testare la nostra rete per le esigenze dell’industria e dell’economia in condizioni reali e promuovere insieme innovazioni per la digitalizzazione dell’industria ferroviaria. Questa pista di prova, gestita dalla ferrovia Erzgebirge, è un ambiente di prova ideale con le speciali condizioni geografiche e climatiche”.

Martin Dulig, ministro di Stato per gli affari economici, il lavoro e i trasporti nel Libero Stato di Sassonia, che ha preso parte al test drive a Schlettau, spiega:

 “Il Libero Stato vorrebbe diventare un pioniere nello sviluppo e nella sperimentazione della guida autonoma sia su rotaia che su strada. L’infrastruttura dell’ SRCC, unica in Europa, offre le condizioni ideali per lo sviluppo, la ricerca e la sperimentazione di futuri progetti pionieristici. È impressionante come il campus, come piattaforma di ricerca qui nei Monti Metalliferi, abbia compiuto ulteriori passi importanti nello sviluppo di moderni sistemi di trasporto ferroviario con i suoi partner nazionali e internazionali. I veicoli ferroviari automatizzati cambieranno la mobilità in modo sostenibile e formativo in futuro”.

L’agenda per l’implementazione 5G/6G prosegue con numerosi eventi e seminari. Il prossimo evento è previsto per giovedì 15 dicembre 2022, dalle 10:00 alle 11:15.

Il 6G-IA, con il supporto di AENEAS,  organizza per tale data un seminario “Obiettivi e opportunità di R&I sulla microelettronica per le reti 6G”.

Dal programma dell’evento: 

“L’attuale corsa verso la definizione dei sistemi 6G è già iniziata ed è oggetto di una concorrenza da parte dei principali concorrenti europei, in particolare Stati Uniti, Cina, Giappone e Corea del Sud.

La microelettronica sta diventando una questione chiave per le soluzioni competitive fornite da venditori e fornitori europei e si prevede che anche le società di microelettronica di tutto il mondo svolgano un ruolo importante nelle attività di standardizzazione del 6G, che dovrebbero iniziare intorno al 2025.

L’European Chips Act, adottato dalla Commissione all’inizio del 2022, mira a migliorare la competitività e la resilienza dell’Europa nelle tecnologie e nelle applicazioni dei semiconduttori e contribuire a realizzare sia la transizione digitale che quella verde”.